Immagini cosmiche simboliche dell’eterno maschile e dell’eterno femminile. Queste due essenze si attraggono fino a diventare una cosa sola, in un amplesso cosmico, una fusione animale. La donna con la sua grazia e malizia è un concentrato di bellezza, incubatrice di vita. Il suo corpo attrae a se altri corpi mediante leggi fisiche, astrali, chimiche. La donna come oggetto del desiderio ma anche come soggetto dell’amore. Una magica congiunzione quella che viene a crearsi nella fusione di uomo e donna: insieme hanno il potere di evocare la percezione sensuale dell’istante, una cultura del piacere e del vitalismo. I corpi di donna e uomo insieme godono dell’ebrezza cosmica, e attraverso anche il pensiero vivono un esperienza dei sensi, uno spogliarello dell’anima. La Cosmogonia greca riconobbe Eros come creatore del mondo, un Eros Cosmogonico che rivela la forza e il potere di attrarre tutto ciò che spazialmente è lontano da se e attrarlo nelle vicinanze. L’amore è senz’altro  uno tra i più teneri piaceri. Il tempo dell’amore è il tempo del futuro. L’amore è l’anima condivisa tra due corpi. Gli amanti sono i soli esseri viventi capaci di realizzare i loro desideri cambiando il mondo.Il nostro corpo è il nostro mondo, percepiamo sensazioni ed emozioni e l’Estasi. L’Erotismo è strettamente legato all’Estasi, secondo Klages nell’estasi l’anima non si libera dal corpo ma dallo spirito. Estasi è  l’annullamento momentaneo dell’individuo  che eroticamente si fonde all’infinito con l’infinito. Il Faust di Goethe diceva cosi “io non cerco salvezza nell’indifferenza, il brivido è la migliore parte dell’umanità. Per quanto il mondo faccia pagare caro il sentimento, l’uomo quando è commosso vive lo smisurato nel profondo”.